Tutto cominciò qui. A Via Tommaso Senise, nella piccola sede napoletana del Corriere dello Sport, nel 1951. Nella foto, da sinistra, Riccardo Cassero, Cesare Marcucci, Salvatore Maffei e il “capo” Agostino Panico. La redazione napoletana del Corriere dello Sport fu sempre considerata una ricca fucina di giovani giornalisti sportivi.

Prima trasferta, fuori Napoli, a Bari, il 26 ottobre 1952 per un servizio per “Il Mattino” insieme con la “prima firma” Gino Palumbo. L’occasione Italia Under 21-Egitto 6-1. Nella foto con illustri giornalisti, da sinistra Cassero (dietro Gino Palumbo), Gino Palumbo, Carlo Di Nanni, Antonio Ghirelli, Mario Casalbore, Felice Borel, Lombardi e Ugo Irace.

1953. L’auto dell’organizzazione del Giro della Campania al “via” da Piazza del Plebiscito. Sull'auto, (con Cassero)  Gino Palumbo, e Cesare Marcucci.

1954. Arriva all’Arenaccia il Giro d’Italia. Nella foto,  con Ciro Buonanno e Silva Koscina. L’allora schermitrice della Partenope, residente a Napoli ed eletta Rosa del Giro, premiò, come miss tappa,  il vincitore (il velocista belga Van Steembergen). Il Giro d'Italia aprì a Silva Koscina la strada del cinema e l'anno successivo la bellissima ragazza di origine croata debuttò con Totò in "Siamo uomini o caporali". L'ultimo film la vide protagonista nel 1993.

Un parterre di grandi artisti per lo spettacolo d’arte "Bontà di Napoli” al Teatro S.Carlo, organizzato da “Il Mattino” per beneficenza. Nella foto, del  1954, con Gino Latilla e (di spalle) Vittorio De Sica.

Immagine scattata nel 1954 durante l’annuale manifestazione d’arte varia organizzata da Alberto Barone ed Aldo Bovio al Teatro San Carlo per “Bontà di Napoli”.  L’intero incasso era impiegato per pacchi doni ai poveri della città. Nella  foto, alcuni dei grandi artisti che aderirono alla manifestazione: Riccardo Billi, Claudio Villa, Roberto Murolo, Roberto Rossellini, Nilla Pizzi e il maestro Nello Segurini.